L'interfaccia uomo-macchina del futuro

Nel whitepaper "Concetti di interazione per le macchine di nuova generazione", Tobias Ischen propone nuovi sistemi di comando e visualizzazione ed esamina le opzioni attraverso le quali i costruttori di macchine, alla luce degli standard e delle linee guida pertinenti, possono già da oggi cominciare a sviluppare soluzioni che soddisfino i requisiti di Industria 4.0/IoT, così come le necessità degli operatori del futuro, i cosiddetti "digital natives". Ischen guarda anche al futuro dell’interazione uomo-macchina (HMI).

Questa sintesi è un'introduzione al whitepaper "Concetti di interazione per le macchine di nuova generazione". Fornisce una panoramica degli sviluppi attuali e futuri nei pannelli di comando per l'ingegneria meccanica, su come possono essere integrati nel mondo digitale e quali effetti tale integrazione comporta sulla produttività.

Il documento di sintesi "Aumentare l'efficienza negli ambienti di produzione attraverso sistemi di comando moderni, orientati all'utente" fornisce un breve riassunto del whitepaper di Simon Sittig, ricercatore presso l'università RWTH di Aachen. Il whitepaper dimostra come le aziende possano sviluppare sistemi di comando innovativi, che forniscono informazioni sulla base di restrizioni, su diversi strumenti di comando quali dispositivi mobili e tecnologie all’avanguardia. Per una breve panoramica sull'argomento, leggi la sintesi del whitepaper.

Questa interessante infografica mostra una panoramica dei risultati ottenuti da studi di settore. Servendosi dei risultati emersi da diversi studi, tra i quali quelli condotti dal Frauenhofer Institut e lo studio sul mercato dell'ingegneria meccanica del 2016 di Michaela Rothhöft, l'infografica evidenzia come uomo e macchina interagiranno nel futuro. Nuovi comandi per le macchine che aumenteranno la produttività, soddisfacendo i requisiti della prossima generazione di operatori.

Le macchine fornite dalla società tedesca Michael Weinig AG di Tauberbischofsheim coprono l'intero processo produttivo della lavorazione del legno massello. La società cercava pulsanti che si adattassero al flusso di lavoro esistente e potessero essere integrati in ogni posizione della linea di produzione. Dati gli elevati livelli di polveri nell'ambiente, anche la parte di connessione del pulsante doveva offrire alti livelli di protezione e allo stesso tempo la soluzione doveva risultare economicamente vantaggiosa e semplice da installare. Continua a leggere per scoprire come Eaton ha supportato Weinig in questa sfida.

Nell'impianto di Iffezheim, KBI Kieswerk und Baustoff-Industrie Kern GmbH & Co. KG (KBI) è in grado di produrre circa 200 tonnellate di ghiaia al giorno. Pietre grezze provenienti da un lago vengono setacciate prima di essere frantumate e preparate nell'impianto di frantumazione per produrre ghiaia e pietrisco. L'impianto di frantumazione richiedeva un nuovo pannello di comando durevole e semplice da usare, con un’ innovativa tecnologia multi-touch. Leggete come Weingärtner, solution partner di Eaton, ha vinto la sua sfida entro le quattro settimane a disposizione.

Il documento fornisce suggerimenti importanti sulla progettazione delle interfacce uomo-macchina per la nuova generazione di operatori e di macchine. Presenta un’overview delle varie architetture alternative con differenti opzioni di comunicazione. Tra queste ci sono pannelli touch, HMI, HMI/PLC, PC industriali e pulsanti per fori da 22 mm e 30 mm; varianti progettuali (flat front o standard) così come soluzioni alternative in termini di grado di protezione sul retro (per installazione diretta nella sala macchine). Inoltre, spiega come le macchine possano essere facilmente collegate al cloud e dispositivi mobili utilizzando lo standard OPC-UA.

La necessità di Biesse era quella di migliorare l’estetica generale delle macchine e l’esperienza dell’utilizzatore con la macchina. La nuova gamma di Pulsanti RMQ Flat Front Design di Eaton si è rivelata la risposta perfetta per Biesse, poiché unisce affidabilità a un design gradevole, ovvero gli elementi fondamentali che hanno guidato Biesse nella ricerca dei nuovi pulsanti da integrare nelle macchine.

Il configuratore è progettato per aiutare a scegliere gli elementi di comando e segnalazione, quali ad esempio i pulsanti e selettori delle serie RMQ Titan e Flat-Front. Il tool è in grado di generare la lista dei dispositivi necessari, da utilizzare per l’ordinazione.

Le macchine di alto valore sono immediatamente identificabili grazie al loro design. Non sorprende pertanto che i costruttori di macchine stiano prestando sempre maggiore attenzione alla gradevolezza di una macchina. Per offrire loro una maggiore scelta in questo ambito, oltre alla serie RMQ standard, Eaton offre nuove gamme di pulsanti piatti: la Flat-Front e la Flat-Rear